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mercoledì 21 giugno 2017

Recensione "La profezia dell'armadillo" di Zero Calcare!

Ciao a tutti cari lettori, come state?
Finalmente l'estate è arrivata! Innanzitutto ci tenevo ad augurare un "in bocca al lupo" a tutti coloro che hanno incominciato gli esami... forza e coraggio ragazzi.
Oggi ho deciso di portarvi una recensione, come probabilmente avrete letto dal titolo, di una graphic novel. La prima realizzata, più precisamente, dal celebre fumettista italiano: ZeroCalcare.
Vi lascio qui il link al suo sito perché trovo che le sue tavole siano bellissime e meritino supporto:
http://www.zerocalcare.it/ ma soprattutto dare un'occhiata al suo blog è utile, secondo me, per comprendere al meglio i suoi lavori.


Caratteristiche del libro:
                                    Titolo: La profezia dell'armadillo
Stand alone, artist edition
Autore: ZeroCalcare
Editore: Bao Publishing
Pagine: Non conteggiate
Prezzo: 18.00euro.
Data di pubblicazione: 2017









"Si chiama profezia dell'armadillo qualsiasi previsione ottimistica fondata su elementi soggettivi e irrazionali spacciati per logici e oggettivi, destinata ad alimentare delusione, frustrazione e rimpianti, nei secoli dei secoli, amen."


La storia scorre avendo come filo conduttore principale la perdita di Camille, amica d'infanzia di Zero, nonché sua grande cotta. Questo filo però si dirama attraverso tante piccole storie autobiografiche dell'autore, che ci raccontano sopratutto scorci della sua crescita e della sua visione dei problemi nell'affrontarla. Sicuramente la bravura dell'autore sta nell'alternare i sentimenti del lettore nel corso delle vicende. L'ironia, la consapevolezza, la nostalgia e il rimorso (per certi versi) sono le emozioni chiave che proverete leggendo questo fumetto. L'autore è stato capace, attraverso la personificazione dei suoi più interiori pensieri (l'armadillo), ad esternare le insicurezze, le paure di un adolescente a livello universale.
A rappresentare sé stesso non c'è, però, solo l'armadillo, ma diversi personaggi, appartenenti ad ambienti letterari, cinematografici e, chi più ne ha più ne metta, che attraverso stereotipi classici, rappresentano a 360 gradi l'animo del protagonista.
Tra le false righe di grosse risate che velocemente faremo nel corso della lettura, ci saranno anche riflessioni su tante amare verità che Calcare ci comunica  siano presenti in ognuno di noi.
Tutto sommato quindi la storia è intima, semplice e riflessiva... proprio quelle che piacciono a me e che penso piacciano un po' a tutti.
"Ricordati sempre di ricordare"

Io ho acquistato "l'artist edition", l'edizione più recente e rivisitata, pubblicata da BAO, che oltre ad aver ingrandito le dimensioni dei fogli permettendo alle tavole di essere risaltate, introduce anche una piccola storia iniziale in rosa, bianco e nero, che dovrebbe fare da tramite tra questa storia e l'ultima in uscita del fumettista.

In sostanza non penso ci sia altro da dire, vi consiglio di dare una possibilità al fumetto perché la sua freschezza e i suoi insegnamenti conquistano. Vi consiglio anche di dare un'occhiata al blog di Zero, per avere una visione completa del suo percorso, sia per quanto riguarda questo fumetto, sia per tutti gli altri.

Io vi mando come al solito un grosso abbraccio, spero come al solito di avervi dato suggerimenti utili e alla prossima!
                        
                                                                                                                           -Mars <3

lunedì 5 giugno 2017

Le letture del momento!

Buonasera a tutti cari lettori, come state? ^^
Finalmente, poco a poco stiamo arrivando alla fine della scuola. Non vedo l'ora...è stato un anno davvero difficile e stressante, ma penso lo sappiate già :)
Ad ogni modo oggi nuova rubricaaa.
Ho deciso infatti di parlarvi ogni qualvolta ne avrò voglia e in modo molto tranquillo e rilassato, magari una volta alla settimana: delle letture che sto facendo, dei miei pareri in modo molto rapido e della mia tbr volta per volta.
Vi piace l'idea?
Dunque, ultimamente ho letto una graphic novel che mi ha lasciata davvero senza parole, meravigliosa.
"Persepolis" di Marjane Satrapi. Purtroppo il prezzo è parecchio elevato a mio avviso (24 euro per la Rizzoli Laterza) , ma posso dirvi che l'edizione è integrale e contiene tutte e quattro le differenti sezioni, parti con i vari episodi.



Persepolis è la storia autobiografica dell'autrice, una storia che ci racconta quattordici anni della sua vita, il periodo pressocché della sua adolescenza. A tratti in modo crudo, a tratti davvero sagace, fresco e soprattutto ironico (una cosa che ho amato alla follia) ci racconta della guerra in Iran, del duro regime che via via andava affermandosi, delle pessime condizioni della donna, delle ribellioni comuniste e delle rivoluzioni negli anni '80. Il volume racconta anche l'influenza della religione, l'aggancio di essa con il potere, lo sfruttamento delle tradizioni e dell'ignoranza comune. Ma non solo...racconta anche dei pregiudizi, dei comportamenti stupidamente estremi degli occidentali in vista di una ragazza iraniana nella propria società. Temi a dir poco di tutti i giorni, attualissimi. I disegni sono stati semplici, ma concisi. Davvero...mi piacerebbe parlarvi più approfonditamente di ciò cje riguarda questo libro, ma per ora non posso fare altro che consigliarvelo e di dirvi che, a mio avviso, dovrebbe essere obbligatorio, soprattutto per i giovani, perché illumina davvero su temi importanti, in modo non troppo complicato.

Proprio oggi pomeriggio invece ho cominciato "Percy Jackson- Lo scontro finale" ultimo capitolo della prima pentalogia sugli dei dell'olimpo di Rick Riordan. Che dire, siamo giunti ormai alla battaglia decisiva, devo dirvi che ho aspettato un mese prima di prendere tra le mani questo romanzo, perché ero e sono davvero in ansia per quello che potrà accadere. I primi capitoli piombano subito al punto cruciale: la guerra che ormai purtroppo è scoppiata. Non posso dirvi altro perché, essendo l'ultimo volume della saga, farei grandi grandi spoiler. Quindi non posso far altro che incrociare le dita...e sperare che non muoia nessuno che mi stia troppo a cuore (...)

E voi, cosa state leggendo di bello in questo periodo? Fatemelo sapere qui sotto con un commento e fatemi sapere se avete affrontato uno di questi due titoli!
Io vi mando uno stritolamento forte as always, un grande bacio. Ci si sente presto,
                                                                                                                       -Marta <3